lunedì 30 maggio 2011

Il sale



Polipetti al fleur de sel

Unire 250 grammi di farina 00 con un cucchiaino di fleur de sel, 60 grammi d'olio extra vergine d'oliva e 80 grammi d'acqua; lavorare gli ingredienti sino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
Dividere la pasta in tre parti e, aiutandosi con il matterello, ricavare tre sfoglie il più sottili possibile.
Sovrapporre le sfoglie senza comprimerle e ritagliare dei biscotti della forma desiderata.
Impastare nuovamente gli avanzi e ripetere le operazioni sino ad esaurire l'impasto.
Cuocere i biscotti nel forno già caldo (160 gradi) per 10 minuti. Sfornarli e spennellarli con un composto formato da rosso d'uovo e semi di papavero. Infornare nuovamente sino a che la superficie non risulti dorata.






domenica 29 maggio 2011

What I bought yesterday (and Sunday morning breakfast)

La spesa del sabato





La colazione della domenica


Crema al latte di mandorle, riso e zucchero rosa

Per 2 persone

Far bollire 400 ml di latte di mandorle al naturale con due cucchiai di zucchero grezzo Demerara (io lo conservo in un barattolo ermetico mescolato con delle rose essiccate).
Appena il latte bolle aggiungere 50 gr di riso Balilla bianco (quello per minestre).
Far cuocere il riso continuando a mescolare.
Servire freddo.


Biscotti sull'alzatina (frolla integrale)

In una citola mescolare 250 gr di farina integrale e 100 gr di zucchero Demerara.
Aggiungere 100 gr di burro freddo tagliato a pezzettini e ridurre gli ingredienti in piccole briciole lavorandoli con le punte delle dita.
Aggiungere un uovo ed impastare velocemente il composto formando una palla.
Far riposare l'impasto in frigo per tutta la notte.
Ritagliare i biscotti e cuocerli nel forno già caldo (160 gradi) sino a che non siano dorati.


Le Ferratelle nel bicchierino blu me le ha regalate mia nonna. Sono un dolce a base di farina, olio, zucchero, cannella e buccia di limone. Se voi riuscirete a recuperare in Abruzzo l'apposito ferro per cuocerle ad una ad una sul gas, io vi fornirò la ricetta!


sabato 21 maggio 2011

Hortus conclusus



Oggi la strada più stretta della città era piena di fiori e persone.

Un affollatissimo giardino segreto.

venerdì 20 maggio 2011

M like Mug

‘They were learning to draw,’ the Dormouse went on, yawning and rubbing its eyes, for it was getting very sleepy; ‘and they drew all manner of things — everything that begins with an M—’

‘Why with an M?’ said Alice.

‘Why not?’ said the March Hare.

Alice was silent.

(Alice in Wonderland Chapter VII - A mad Tea party)

martedì 17 maggio 2011